Putin chiede una tregua ma Kiev denuncia attacchi da Mosca. Londra: una conferenza sui crimini di guerra in Ucraina.
Il presidente russo Vladimir Putin ha assistito ieri sera alla messa del Natale ortodosso nella Cattedrale dell’Annunciazione del Cremlino a Mosca. In seguito alla richiesta di cessare il fuoco in occasione delle festività, però, sia la Russia che l’Ucraina si scambiano accuse su chi per prima abbia violato la tregua di Natale di 36 ore.
E’ guerra durante il Natale ortodosso
La tregua chiesta da Putin per il Natale ortodosso è stata violata da entrambe le parti, ed è stata innescato subito uno scambio di bombardamenti tra Russia e Ucraina. Le forze russe, solo in 24 ore, hanno bombardato le regioni ucraine provocando tre morti e 14 feriti. Kherson è stata colpita 39 volte, su edifici residenziali e su una caserma dei pompieri.
Kiev accusa i russi di aver lanciato razzi sulla città di Kramatorsk, sempre nel Donetsk, e di avere “aperto il fuoco 14 volte” nell’oblast di Lugansk. Questa mattina l’esercito ucraino ha lanciato questa mattina sei razzi su Makiivka. Vicino a Bakhmut sono stati uccisi un comandante e un mitragliere.
La conferenza sui crimini di guerra
Il governo britannico annuncia che a marzo i ministri della Giustizia di molti Paesi si riuniranno a Londra per discutere sui presunti crimini di guerra in Ucraina. L’incontro si terrà a Lancaster House e sarà presieduto dal vicepremier britannico Dominic Raab e dal ministro per la Giustizia e la Sicurezza olandese Dilan Yeşilgöz-Zegerius.
L’obiettivo della conferenza è quello di aumentare il sostegno finanziario e pratico globale offerto alla Cpi e coordinare gli sforzi per garantire i mezzi per svolgere indagini e perseguire i responsabili.